Sardegna fa rima con mare cristallino, spiagge bianchissime e un’industria turistica senza precedenti che riesce ad attirare ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo. Ecco dunque cosa vedere a Budoni, vicino Sassari, e nelle zone circostanti!
Baia di Budoni
La Baia di Budoni è uno dei luoghi di mare più scelti dalle famiglie in vacanza in Sardegna. I fondali sono bassi e sabbiosi, perfetti anche per i più piccini. La spiaggia è lunga circa 4 chilometri ed è completamente attrezzata, per venire incontro alle necessità di tutti i turisti.
Stagno, Baia e Pineta di Sant’Anna
Gli stagni di Sant’Anna sono piscine naturali nei pressi della costa, ma scollegate dal mare. L’ambiente è ricchissimo di numerose specie animali, tra cui il fenicottero rosa, il falco pescatore e la testuggine comune. Letteralmente un paradiso per gli appassionati di natura!
Spostandosi verso la costa, invece, la baia di Sant’Anna presenza un fondale ricchissimo di specie del mare e di speroni di roccia che sono la fortuna degli appassionati di immersioni e snorkeling. Il vento della baia rende il posto perfetto anche per il surf e il windsurf.
La Pineta di Sant’Anna è completamente attrezzata anche per far giocare e riposarsi con i bambini. Si trova su un promontorio a lato della baia, facile da raggiungere per trascorrere qualche di riposo al fresco.
Monte Nieddu
Inerpicarsi per le pendici del monte Nieddu permette di allontanarsi dai più battuti percorsi turistici e di sentire attorno a sé la vera atmosfera della natura e della macchia mediterranea. I locali tour operator organizzano quotidianamente escursioni a piedi con le guide, che possono illustrare tutte le bellezze e le particolarità dell’area.
Che dire poi di un rigenerante bagno nelle fresche piscine d’acqua dolce formate dai torrenti che scavano la roccia da millenni? La degna conclusione di una faticosa giornata di passeggiata!
Nuraghe San Pietro
Il nuraghe San Pietro è uno dei più famosi di Budoni e dintorni. In epoca preistorica venne usato come granaio e deposito dalla civiltà nuragica; oggi i reperti più piccoli trovati al suo interno sono conservati al museo archeologico della città di Nuoro, che ovviamente merita una visita dedicata da parte degli amanti della storia.
Il cibo
Impossibile rinunciare a qualche specialità della gastronomia sarda! Dopo una lunga giornata di mare le scelte sono due: assaggiare il pesce freschissimo proveniente dai pescatori, oppure provare il porcellino arrosto, il piatto più tipico dell’isola. Per finire la cena non rinunciare ad una seada bollente: un dolcetto fritto di pasta sfoglia riempita di ricotta e miele.