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La Grecìa Salentina: il cuore del Salento

La Grecìa Salentina: il cuore del Salento

La Grecìa Salentina è una parte del territorio salentino in cui si parla il cosiddetto dialetto grico che ha chiare reminiscenze elleniche dovute all’influenza culturale riconducibile al periodo della Magna Grecia.

La Grecìa Salentina tra cultura, arte e tradizioni

La Magna Grecia è la parte del territorio meridionale italiano colonizzato dai greci intorno all’VII secolo prima di Cristo. Un periodo lungo il quale ci sono state influenze importanti dal punto di vista sociale e culturale che ancora oggi sono ben visibili in un’ampia zona del Salento conosciuta come Grecìa Salentina.

Quest’area geografica ancora oggi conserva delle influenze importanti soprattutto per quanto riguarda la lingua riconosciuta a livello istituzionale e nota come dialetto grico. Complessivamente questo territorio è caratterizzato da una cultura principale più l’aggiunta di altre due che hanno delle tradizioni che riconducono al periodo ellenistico italiano, ma che in realtà non adottano la stessa lingua.

La bellezza della Grecìa Salentina

Un interessante viaggio alla scoperta delle bellezze della Grecìa salentina soprattutto per apprezzare il loro caratteristico dialetto, potrebbe iniziare nel Comune di Calimera che ovviamente si trova in provincia di Lecce a una quindicina di chilometri di distanza. Non si affaccia sul mare seppur la costa è distante soltanto pochi km e offre ai propri visitatori tantissime bellezze da apprezzare nelle quali si può ancora intravedere l’influenza artistica e culturale del periodo greco. Ad esempio è imperdibile una visita presso la Chiesa di Sant’Antonio oppure quella dedicata al protettore San Brizio conosciuta come chiesa madre.

Castrignano dei Greci

Altro comune che rientra in quest’isola linguistica italiana è quello di Castrignano dei Greci. Sul suo territorio ci sono diverse strutture religiose di particolare rilevanza come la Chiesa dell’Immacolata edificata nel corso del Seicento e la chiesa madre costruita molto più recentemente e nella quale ci sono delle influenze ellenistiche come del resto conferma la facciata.

Nell’itinerario alla scoperta delle bellezze di Castrignano dei Greci c’è il bellissimo castello di origine medievali ricostruito quasi completamente nel corso del XVI secolo grazie alla famiglia Gualtieri.

Gli altri comuni dell’isola linguistica ellenofona

L’isola linguistica della Grecìa salentina prevede altri comuni molto interessanti dal punto di vista dell’offerta culturale e artistica, come nel caso di Corigliano d’Otranto famosa in tutto il mondo per il suo meraviglioso Castello dei Monti. Per molti si tratta del più fulgido esempio di architettura militare e feudale che si ha nel Meridione. Una struttura imponente che prevede quattro grosse torri laterali e una facciata frontale straordinaria per linee e stile.

Inoltre sul territorio di Corigliano d’Otranto si possono visitare delle meravigliose chiese come quella dell’Addolorata costruita in stile neogotico e la Chiesa madre dedicata a San Nicola.

Martano

Spostandosi di pochi chilometri si può raggiungere il Comune di Martano che a sua volta dispone di tante attrazioni da prendere in considerazione per gli amanti della storia e della cultura del territorio come la Chiesa Matrice dedicata alla Madonna Assunta e costruita nel corso del Rinascimento italiano.

Ci sono altri edifici che potrebbero essere inseriti nel proprio itinerario come la Chiesa dell’Immacolata in stile barocco oppure il Monastero di Santa Maria della Consolazione e strutture civili tra cui il Palazzo Andri di Moschettini e il Torrione dello splendido Castello Baronale.

Da Sternatia a Melpignano

Il viaggio alla scoperta delle meraviglie della Grecìa salentina prosegue in direzione Sternatia dove ci sono diversi elementi di grande richiamo sociale e culturale come il complesso dei domenicani oppure la Chiesa di Maria Santissima Assunta, la cui realizzazione è risalente al Settecento.

Non mancano neppure le proposte militari e civili come il Palazzo Granafei oppure la Porta Figlia che un tempo aveva una certa importanza dal punto di vista militare per proteggere il territorio dall’arrivo di eserciti invasori.

Qui sorge tra l’altro Masseria Chicco Rizzo, un’antica masseria tipica del Salento, sapientemente ristrutturata e ideale per trascorrere le proprie vacanze a pochi Km da Lecce.

Melpignano

Dirigendosi verso Melpignano, famoso per essere la sede dello straordinario concerto della Notte della Taranta, ci sono diverse attrazioni da visitare come i portici di Piazza San Giorgio oppure il bellissimo palazzo Marchesale edificato nell’anno 1636, la splendida Chiesa madre dedicata a San Giorgio e la Chiesa ed ex convento degli Agostiniani.

Martignano

Martignano è un Comune di circa 1600 abitanti particolarmente apprezzato dai turisti per la sua bella e accogliente Piazza della Repubblica e per una serie di chiese importanti dal punto di vista storico e culturale, tra cui la Chiesa madre di Santa Maria dei Martiri oppure la Chiesa e convento dedicato a San Francesco d’Assisi.

Soleto e Zollino

Il viaggio termina presso la caratteristica comunità di Soleto con la sua bellissima Chiesa di Maria Santissima Assunta e La guglia di Raimondello nel Comune di Zollino nel quale si possono apprezzare dolmen, menhir e architetture religiose.

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